Sette animali, molto differenti tra loro per dimensioni e caratteristiche, si confrontano sull’incontro che ciascuno di loro ha avuto con una talpa. L’elefante ne ha vista una molto piccola, la formica una molto grande, la lumaca una molto veloce, il ghepardo una molto lenta, il ragno ne ha viste tante, il camaleonte una di qua e l’altra di là, il pipistrello ne ha vista una sottosopra. Colorite esclamazioni di stupore seguono all’unisono, da parte del gruppo, le differenti dichiarazioni di avvistamento. I piccoli lettori saranno talmente coinvolti nella vicenda da non poter resistere a unirsi al coro degli increduli mormorii di stupore dei protagonisti. Saranno forse tante talpe diverse? In realtà ogni animale riferisce la propria originale prospettiva decisamente in contrasto con quella degli altri; ogni voce esprime un punto di vista differente, quello che vede dalla sua posizione. Il racconto prende una piega ancora più divertente quando la formica avvista la “sua” talpa che anche gli altri animali riconoscono come la “loro” talpa. Il filo narrativo è tutto un continuo crescendo e culmina con un finale tutto da ridere che il piccolo lettore apprezzerà moltissimo.Una grafica semplice e pulita, uno schema basato su una sequenza binaria in cui i disegni spiccano sulle pagine bianche e si alternano ai rispettivi “negativi” dove i volumi bianchi emergono su sfondi neri, con un ritmo prevedibile, incalzante, coinvolgente, mai noioso. Costruito attraverso un racconto corale questo è un albo sullo sguardo e sui punti di vista imperniato su un personaggio che non vede nulla. Davvero paradossale! Da 4 anni